Anche l’Ufficio Marchi e Brevetti Italiano (UIBM) introduce la procedura “Fast Track”
La procedura in questione non è nuova: l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) aveva introdotto un iter accelerato di esame delle domande di marchio già nel 2014. Secondo i dati forniti dall’Ufficio, tale procedura ha permesso di ridurre notevolmente gli errori nelle rivendicazioni ed ha quindi incrementato il numero di marchi dell’Unione Europea registrati senza obiezioni. L’EUIPO afferma che tutte le domande depositate con il procedimento Fast Track, qualora soddisfino i requisiti richiesti (per la cui consultazione si rinvia al seguente link https://euipo.europa.eu/ohimportal/it/fast-track-conditions#33), sono pubblicate nella metà del tempo impiegato da quelle depositate con la prassi ordinaria.
In Italia, a causa del notevole arretrato, il tempo che generalmente intercorre tra il deposito della domanda di marchio ed il suo esame ai fini della pubblicazione, è molto lungo. Tale eccessiva lunghezza fa sì che il richiedente non acquisisce la certezza del proprio diritto se non dopo parecchio tempo, spesso quando ha già investito sul proprio segno distintivo e lo ha iniziato ad usare.
Ricordiamo che l’iter di registrazione di un marchio presso l’UIBM si compone essenzialmente delle seguenti fasi:
- Verifica dei requisiti di registrabilità del marchio;
- Pubblicazione della domanda sul relativo Bollettino;
- Periodo entro il quale terzi possono opporsi alla domanda di registrazione sulla base di presunti diritti anteriori in conflitto (3 mesi dalla data di pubblicazione);
- In assenza di opposizione di terzi: registrazione.
Nonostante gli sforzi messi a punto dall’UIBM per ridurre il tempo di registrazione, fino ad oggi non si è ancora assistito ad una radicale e definitiva svolta. Questa potrebbe finalmente avvenire con la nuova procedura Fast Track, la quale, secondo le stime dall’UIBM, sarà persino più veloce di quella dell’Unione Europea.
Secondo quanto dichiarato nella circolare in oggetto, il nuovo iter, che entrerà in vigore dal 26 febbraio 2019 e, tramite la standardizzazione delle possibili rivendicazioni e l’applicazione obbligatoria della procedura telematica, permetterà all’Ufficio di concludere la fase di verifica in soli sette giorni. Tale traguardo dovrebbe consentire di ottenere la registrazione del segno d’interesse in poco più di tre mesi, salvo, naturalmente, non emergano ostacoli durante la fase di esame o successivamente alla pubblicazione della domanda.
Per potersi avvalere della procedura Fast Track si dovranno verificare le seguenti condizioni:
- La domanda di marchio potrà essere depositata unicamente per via telematica presso il portale dell’ufficio (https://servizionline.uibm.gov.it);
- Non si potrà rivendicare la priorità di un marchio anteriore;
- Si potranno rivendicare unicamente prodotti e/o servizi inclusi nell’elenco della Classificazione Internazionale di Nizza vigente al momento del deposito stesso;
- Il marchio oggetto della domanda dovrà essere un marchio “individuale” e non “collettivo”;
- Il marchio oggetto della domanda potrà essere unicamente “figurativo” o “denominativo” (no marchi sonori, di posizione, 3D, etc.)
- Si dovrà procedere al pagamento delle tasse di concessione governativa contestualmente al deposito e per mezzo della piattaforma PAGOPA.
In conclusione, in linea di principio l’UIBM ha messo a punto una lodevole iniziativa per aumentare il passo ed allinearlo con le tempistiche dei più efficienti Uffici Marchi europei. D’altro canto, è da sperare che a fronte di tale maggiore rapidità non si riduca la qualità e completezza delle verifiche preliminari di rispondenza ai requisiti di validità dei segni distintivi. Il corretto espletamento di tali verifiche è tanto essenziale quanto la rapidità nell’ottenimento della registrazione, posto che la concessione di un marchio conferisce un diritto di monopolio al suo titolare.
Informiamo che il 20 febbraio 2019, l’UIBM terrà un seminario sulla nuova procedura “fast track” per il deposito delle domande di marchio. Per ulteriori informazioni ed aggiornamenti, potete iscrivervi al seguente link